CORSI O.S.S.

NEMESI A.C.E.S. PRESENTA IL CORSO DI OS.S. DI 1000 ORE PER SVOLGERE UN LAVORO IMMEDIATO NEL CAMPO SANITARIO

I CORSI OSS SONO TUTTI IN PRESENZA COMPRESO IL TIROCINIO

Titolo spendibile per lavorare nel campo sanitario


CORSO OSS
CORSO OSS

DIVENTA O.S.S. OPERATORE SOCIO SANITARIO 

Il Corso di Operatore Socio Sanitario passaggio da OSA a OSS forma una figura che è in grado di svolgere attività di cura e di assistenza alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, al fine di soddisfare i bisogni primari e favorirne il benessere e l'autonomia, nonché l'integrazione sociale. L'Operatore Socio Sanitario svolge la sua attività in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all'assistenza sanitaria e a quella sociale, secondo il criterio del lavoro multi professionale.

Il Corso di Operatore Socio Sanitario passaggio da OSA a OSS professionista ha una durata minima di 600 (seicento) ore con una durata minima delle attività di aula e laboratorio di 300 (trecento) ore e una durata minima delle attività di stage di 200 (duecento) ore; permette di ottenere un riconoscimento professionale, di essere iscritti con qualifica presso i Centri per l'Impiego e di effettuare un Laboratorio per mettere in pratica quanto appreso durante il corso.

Il Corso professionale di Operatore Socio Sanitario passaggio da OSA a OSS permette di acquisire l'attestato necessario riconosciuto sia a livello regionale che nazionale mediante il quale può svolgere attività indirizzate a soddisfare i bisogni primari della persona, nell'ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario, favorendo il benessere e l'autonomia dell'utente.

Obbligo di frequenza secondo attuale normativa.
Possibilità di FAD (Formazione A Distanza) dove previsto.
Tempo massimo di assenza (sul monte ore): 20 percento.

L. n. 845/78 Legge-quadro in materia di formazione professionale; L. R. n. 14/2009 Testo unico della normativa della regione Campania in materia di lavoro e formazione Professionale per la promozione della qualità del lavoro; D. Lgs. 81/2008 testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro; Accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 22 febbraio 2001 recepito dalla Reg: Campania con D.G.R. n. 3956/2001.; Delibera n. 808 del 23/12/2015, nuove modalità' di autorizzazione, gestione e vigilanza delle attività' di formazione professionale "autofinanziata"; D. lgs. 13/2013 Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze.


Titolo attestante l'assolvimento dell'obbligo di istruzione I prosciolti da tale obbligo e i maggiori di anni 16, possono accedere al corso previo accertamento del possesso delle competenze connesse all'obbligo di istruzione. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di attestato di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all'A2 del QCER. Sono dispensati dalla presentazione dell'attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione.

 Conoscenze

Principali tipologie di utenza e problematiche di servizio; Principali tecniche di animazione individuale e di gruppo; Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza; Tecniche comunicative e relazionali in rapporto alle diverse condizioni di malattia/disagio e dipendenza, con particolare riferimento alle situazioni di demenza; La sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche); Strumenti informativi per la registrazione e/o trasmissione di dati; Strumenti e tecniche per l'igiene personale e la vestizione; Procedure igienico-sanitarie per la composizione e il trasporto della persona in caso di decesso; Strumenti e tecniche per l'alzata, il trasferimento, la deambulazione; Strumenti e tecniche per l'assistenza nell'assunzione dei cibi; Principi della dietoterapia ed igiene degli alimenti; Tecniche di igiene e sicurezza negli ambienti di vita e di cura dell'assistito; Tecniche e procedure per la sterilizzazione e decontaminazione degli strumentari e dei presidi sanitari; Strumenti informativi per la registrazione e/o trasmissione di dati; Caratteristiche e sintomi rilevanti delle principali patologie fisiche e neurologiche; Principali protocolli e piani di assistenza anche individualizzati e loro utilizzo; Tecniche e protocolli di intervento e di primo soccorso.

Abilità

Stimolare le capacità espressive e psicomotorie dell'assistito attraverso attività ludico-ricreative e favorendo il mantenimento delle abilità residue; Impostare l'adeguata relazione di aiuto, adottando comportamenti in sintonia con i bisogni psicologici e relazionali dell'assistito, compreso il sostegno affettivo ed emotivo; Incoraggiare il mantenimento ed il recupero dei rapporti parentali ed amicali; Sostenere processi di socializzazione ed integrazione favorendo la partecipazione attiva ad iniziative in ambito residenziale e non; Supportare e agevolare l'utente nell'espletamento delle funzioni primarie, igiene personale, vestizione, mobilità e assunzione dei cibi, in relazione ai diversi gradi di inabilità e di non-autosufficienza; Applicare tecniche per la corretta mobilizzazione e per il mantenimento delle capacità dell'utente nell'espletamento delle funzioni primarie; Riconoscere le specifiche dieto terapiche per la preparazione dei cibi; Adottare misure e pratiche adeguate per l'assunzione di posture corrette e per la prevenzione di sindromi da immobilizzazione e da allettamento; Rilevare esigenze di allestimento e di riordino degli ambienti di vita e cura dell'assistito, individuando soluzioni volte ad assicurarne l'adeguatezza, la funzionalità e la personalizzazione; Adottare comportamenti idonei alla prevenzione/riduzione del rischio professionale, ambientale e degli utenti; Applicare protocolli e procedure per la disinfezione, sterilizzazione e decontaminazione degli strumentari e dei presidi sanitari; Applicare le procedure di sanificazione e disinfezione dell'ambiente di vita e di cura dell'utente; Applicare, secondo i protocolli definiti ,tecniche di esecuzione di semplici medicazioni od altre minime prestazioni di carattere sanitario; Adottare le procedure ed i protocolli previsti per la raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti, il trasporto del materiale biologico, sanitario e dei campioni per gli esami diagnostici; Riconoscere i parametri vitali dell'assistito e percepirne le comuni alterazioni: pallore, sudorazione, ecc.; Comprendere ed applicare le indicazioni definite dal personale preposto circa l'utilizzo di semplici apparecchi medicali e per l'aiuto all'assunzione dei farmaci.


 Livello Uscita Qualificazione

EQF 3